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La struttura della chiesa, al momento del restauro, appariva fortemente compromessa: il campanile e i muri davano segni di cedimenti, nella volta e nelle pareti si erano aperte profonde crepe e l'edificio aveva un aspetto trascurato. La causa di tale situazione è stata l'eliminazione di una catena di ferro, che fino ad allora aveva impedito alla volta di allargarsi.
Si racconta che, mentre si stava segando l'asta di ferro, quasi alla fine del taglio, si è sentito un botto fortissimo, ma non sembrava che l'edificio avesse subito danni; solo più tardi è stato possibile rendersi conto del lento e graduale cedimento di tutto il complesso architettonico.
Si è dovuto quindi correre ai ripari reinserendo le catene, perché tutto si legasse insieme.
Il campanile, anch'esso danneggiato, è stato consolidato con chiavi.
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