Chiesa di san Matteo

L'antico oratorio di san Matteo non aveva un perfetto orientamento da est a ovest, infatti era leggermente girato verso la valle e, in occasione dell'ampliamento, per problemi logistici e per rispettare la direzione est-ovest, è stato necessario rettificare il coro e ad un antico affresco è stato addossato un muro.
Nell'abside, sotto la finestra a sud, oggi una piccola apertura rettangolare nel muro mostra una parte di questo dipinto (un piede con calzare e la parte inferiore dell'abito a sinistra, a destra la parte inferiore di una lancia), che è stato riconosciuto come raffigurazione di san Defendente a cui in zona si era molto devoti. Anche nella chiesa della Madonnina in Prato di Varese c'è un'immagine del santo guerriero.
Del santo in questione è visibile soltanto un piede che sporge da una lunga tunica, abito più rispondente all'abbigliamento femminile che non a quello di un guerriero, pertanto è probabile che sotto a quel muro ci siano a sinistra l' immagine di una santa, di cui non si conosce il nome, si potrebbe ipotizzare Barbara, santa all'epoca molto conosciuta, nel mezzo la lancia e a destra, tra la lancia e santa Liberata, san Defendente, il guerriero pertanto è completamente coperto dal muro di allungamento.