Chiesa di san Carlo

L'affresco dell'Immacolata Concezione è situato sulla parete dietro l'altare della chiesa di san Carlo a Rovera.
La figura rappresentata è una donna in piedi, che ha lo sguardo rivolto verso l'alto, con un'espressione di beatitudine, come se stesse contemplando Dio.
Il suo braccio destro, piegato, regge una parte della veste e con la mano sfiora il petto.
Il braccio sinistro, invece, è teso in avanti, con la mano aperta e il palmo rivolto verso l'alto.
Sembra abbia una gamba piegata ed è visibile il piede sinistro appoggiato a una superficie leggermente curva.
La veste, morbida e leggera, come se fosse mossa dal vento, è formata da una tunica bianca con ombre grigio-azzurre; un mantello azzurro copre il capo della Vergine, scende sulle spalle e cade sino ai piedi, diffondendo il suo colore anche sulla veste bianca.
Il senso di leggerezza è reso ancora più evidente dalle nuvole sullo sfondo, che riprende i colori della veste, con le tonalità del bianco e dell'azzurro.
Le pieghe dell'abito sottolineano le curve del ventre della donna.
Confrontando questo dipinto con un quadro molto simile di Giovanni Battista Tiepolo, risalente agli anni 1734-1736, è stato possibile identificare il soggetto: l'affresco rappresenta l'Immacolata Concezione, cioè Maria, la madre di Gesù, preservata dal peccato originale.